La nostra storia comincia nel 1977, quando i due fratelli Landro, Francesco e Domenico, di ritorno da un periodo di lavoro in un hotel al nord, decidono di cambiare le loro vite e investire tutto i un nuovo progetto.
All’epoca Zambrone era il classico paesino del sud basato sull’agricoltura, ma nella zona della marina qualche grosso imprenditore stava cominciando a costruire i primi Villaggi.
I due fratelli hanno la fortuna di possedere un bel pezzo di terra vicino al mare dove coltivano principalmente cipolle e patate, ed è proprio lì che sorgerà il Campeggio e Villaggio della famiglia Landro.
Parlo di famiglia, perché in effetti, tutti parteciparono a questo progetto, il padre Giuseppe aiutò i figli con i suoi consigli e li incoraggiò nei momenti difficili, mamma Rosa si mise subito ai fornelli per sfamare i primi clienti con una cucina semplice e genuina, basata sui prodotti della loro terra.
I nonni al lavoro per fare i fichi secchi da offrire poi ai clienti.
La passione per questo lavoro infiamma da subito gli animi dei due fratelli, che nonostante le difficoltà iniziali costruiscono le prime abitazioni: i cosiddetti tukul, rudimentali casette di legno, canne e mattoni di tufo.
Viene eretta la “rotonda” il centro vivo del residence, sede di luculliane cene in compagnia, serate di cabaret e karaoke a cui tutti sono invitati.
Anzi, inizialmente di rotonde ve ne erano due!
Il bar, con l’immancabile impianto audio 
Fin da subito il rapporto tra ospiti e proprietari si rivela un interessante scambio culturale e nascono amicizie che durano negli anni.
I due con le magliette a righe sono proprio loro, i fratelli Landro, a righe scure a sinistra Francesco, con di fianco la sua futura moglie Francesca, a righe rosse a destra Domenico, al centro i nonni, e tutto intorno cari amici, di cui negli anni abbiamo avuto il piacere di conoscere anche la terza generazione.
Piano piano i Tukul si trasformano in piccoli bungalow fatti con mattoni di tufo e verande di canne con un concetto della privacy molto diverso da come lo intendiamo oggi.
Con gli anni cresce anche la famiglia, dal 1999 non si fa più campeggio, vi sono solo appartamenti che ormai sono dotati di aria condizionata e di tutti i comfort.
Tra i cambiamenti più rilevanti degli ultimi dieci anni, per noi che siamo cresciuti a stretto contatto con la natura, sono sicuramente degni di nota tutti gli investimenti fatti nel campo del risparmio energetico e nel rispetto dell’ambiente. Ma è una corsa continua, un’evoluzione costante nel tentativo di assecondare le esigenze del cliente.
Oggi siamo in sei ad occuparci del residence, oltre a Francesco e Francesca, ci sono anche quattro figli: Serena, Giuseppe, Valentina e Martina, tutti nati e cresciuti in questo ambiente e quindi pienamente consapevoli dei sacrifici fatti per arrivare fin qui.
Così, al momento, guardiamo e progettiamo il futuro, senza mai dimenticare il passato, mantenendo al primo posto i rapporti umani che sono alla base di tutte le soddisfazioni che questa attività ci permettere di avere.